giovedì 20 maggio 2010

Il 19 di Maggio alle 19:00 sono state presentate le due nuove mascotte per i Giochi Olimpici di Londra del 2012.

I loro nomi sono Wenlock e Mandeville.





L'immagine sopra spiega le varie caratteristiche fisiognomiche delle due mascotte.

Due caratteristiche della mascotte di nome Wenlock saltano all'occhio perchè facenti parte del corredo simbolico degli Illuminati, una società segreta / massonica di origine Germanica alla quale accenno nel mio primo post e per la quale vi rimando alla mole di informazioni disponibili in rete.

La prima, l'occhio onniveggente (all-seeing eye) che ritroviamo in ogni tradizione massonica come simbolo di conoscenza (vedasi ad esempio http://www.croponline.org/archiviosimboli.htm).



La didascalia a proposito dice: "Camera - Let's Wenlock record everything" ovvero "Telecamera - Consente a Wenlock di riprendere tutto".

Sappiamo che Londra è la città più spiata al mondo da un sistema di telecamere CCTV che già nel 2008 contava una telecamera ogni 14 abitanti (popolazione di Londra nel 2008: 7,5 milioni di abitanti c.ca).
Fonte: http://www.channel4.com/news/articles/society/factcheck+how+many+cctv+cameras/2291167



L'occhio onniveggente risulta quindi avere una duplice funzione, la prima essendo quella comunicare il simbolo massonico / esoterico ed il secondo quello di manipolare le menti dei giovanissimi abituandoli sin da piccoli al controllo.

La seconda caratteristica è la piramide che sta sulla testa di Wenlock.
La piramide con l'occhio onniveggente è probabilmente il simbolo esoterico / massonico più diffuso tra le massonerie esistenti.
Il suo significato è la struttura stessa delle società segrete, con al vertice la conoscenza suprema in mano ad uno e man mano che si scende la scala del potere/ onoscenza questa viene scissa su più livelli a cui viene rivelata solo una parte del tutto (il perfetto sitema del controllo).

La piramide al suo interno presenta anche un ovale e tre raggetti che ne originano: palese è il riferimento all'occhio e alla luce che ne emana della tradizione massonica (vedi immagine sotto).



La didascalia riporta: "Taxi light - inspired by London's black taxis" ovvero "Luce del taxi - ispirata ai taxi neri di Londra".

I taxi a cui si fa riferimento sono questi:



A parte la non pertinenza dell'argomento TAXI con le mascotte dei Giochi Olimpici, tanto valeva scrivere che il particolare era ispirato alla forma dei medaglioni di pollo fritti, per quanto credibile possa essere questa storiella.

In realtà la sommità del capo di Wenlock rappresenta fedelmente una piramide massonica con occhio onniveggente (la W di Wenlock funge da pupilla) e relativa luce che ne scaturisce.

Anche i nomi scelti per le due mascotte tradiscono l'origine massonica dei personaggi nonchè confermano l'analisi dei simboli codificati nelle loro caratteristiche.

Bridget Wenlock (1202-1285) fu l'aritmante che scoprì le magiche proprietà del numero 7.

Il numero 7 è strettamente connesso con il simbolo dell'occhio onniveggente.

Leggiamo: "La valenza di questo simbolo è satanica. Infatti, "il simbolismo dell’occhio è connesso al demonio attraverso la sua affinità con la lettera ebraica Ayin, il numero 70 che, come 7 x 0, rappresenta l’aspetto più materiale del numero sette (Sevekh, Venere)".

(Fonte: www.nwo.it/dollaro.html)

Bernard de Mandeville (1670-1733) è stato un medico e filosofo olandese.
Nel '700 ebbe una enorme fama per l'aver scritto La Favola Delle Api (The Grumbling Hive, or Knaves Turn'd Honest).

Trama: "In un apparentemente felice alveare viveva uno sciame di api n una società ben ordinata e regolata dalle leggi. Da loro non vi era tirannia né la democrazia che genera disordini. La loro vita era molto simile a quella degli uomini. Milioni di api lavoravano a produrre tutto ciò che serviva alla prosperità di cui godeva però a malapena la metà dell'alveare dove comparivano disparità sociali tra chi possedendo capitali faceva grandi profitti e coloro che si guadagnavano il pane con i mestieri più faticosi.

Altri infine senza ricchezze da investire, senza arte né parte, vivevano nel lusso sfruttando gli ingenui lavoratori: «Tali erano i cavalieri d'industria, i parassiti, i mezzani, i giocatori, i ladri, i falsari, i maghi, i preti.»

Quelle api che poi avessero voluto difendersi da quei malfattori cadevano nelle mani di altri furfanti come gli avvocati che mirando solo al loro onorario facevano in modo che le liti non si esaurissero mai, suscitando continui cavilli, usando le leggi per mandare in rovina chi si era rivolto a loro per aiuto e desiderio di giustizia".

(Fonte: it.wikipedia.org/wiki/La_favola_delle_api)


La società descritta da de Mandeville è esattamente il tipo di società a cui stiamo andando incontro oggi (o meglio che abbiamo già raggiunto).

Le elite globali stanno lavorando a tempo pieno per tenere le popolazioni mondiali in stato di precarietà economica, nella paura del vicino di casa e della propria salute.
Nel frattempo siamo sempre più controllati, spiati e veniamo derubati finanche della nostra stessa sovranità, data in pasto ad individui da noi mai eletti che siedono sugli scranni del Parlamento Europeo.

In quest'ottica, possiamo ben dire che la mascotte Mandeville è un omaggio alla visione che l'uomo Bernard de Mandeville diffuse attraverso il suo scritto, ripreso e portato avanti dalle società massoniche nei secoli.

Non a caso l'Ordine degli Illuminati venne fondato ad Ingolstadt (Germania) il 1° Maggio del 1776 da Johann Adam Weishaupt (1748-1830), nello stesso secolo in cui visse Bernard de Mandeville.

BONUS

Questo è il nuovo logo dell'Europa.....ricorda niente?